LA STORIA SECONDO BARBERO
Si può imparare dagli errori del passato? È questa la domanda su cui si basano le parole del prof. Alessandro Barbero, che hanno permesso a centinaia di scuole italiane di interrogarsi sul peso della storia.
Martedì 05/03/2024 Alessandro Barbero, docente emerito di storia medievale dell’Università del Piemonte Orientale e noto divulgatore amato dal grande pubblico é entrato nelle aule del Polo Liceale di Trebisacce, intrattenendo gli alunni in un dialogo con Jacopo Gori, nota firma del “Corriere della Sera”. L’incontro, organizzato dalla fondazione del celebre quotidiano e seguito in diretta streaming dai discenti, ha avuto come tema l’importanza della storia nella nostra società, sempre più proiettata verso il progresso scientifico che sembra ricusare l’insegnamento di quella che Cicerone definiva “magistra Vitae”. Rispondendo a questo semplice e reiterato quesito, Barbero ha costruito una rigorosa argomentazione, accompagnata dalle sue apprezzate doti divulgative, che rendono argomenti, spesso complessi ,alla portata di tutti, incentrata sulla volontà dell’uomo di ogni tempo disposto ad ascoltare la grande lezione della storia.
Infatti -ha continuato lo storico- l’umanità imparerà a rimediare e non ripetere le grandi catastrofi del passato solo se avrà la sincera volontà di deporre ogni pretesa economica e sociale. Da questo ne derivano le coordinate principali della storiografia di Barbero, fortemente antropocentrica, perché pone come fondamento lo studio e l’analisi dell’uomo spogliato da qualsiasi elemento marxista, e utilitaristica in quanto colloca nell’utile la cellula ancestrale della ricerca storica. Gli studenti, così, hanno avuto un’altra opportunità formativa che li ha portati alla consapevolezza di esercitare la propria libertà nei limiti della responsabilità verso gli altri: la vera lezione che lo storia può impartire ai giovani adolescenti. Inoltre Barbero, grazie ai quesiti posti dai partecipanti presso la sede del “Corriere della Sera”, si è espresso anche su tematiche di attualità come la guerra in Ucraina e l’ingerenza della politica e della religione nella società italiana, causata, a parere dello stesso, dalle intrinseche radici della nostra identità nazionale. Inoltre, riferendosi ai conflitti attualmente in atto, Barbero si è pronunciato con le sue competenze metodologiche che aborriscono ogni enfatizzazione soggettivistica e prediligono l’ oggettività storica che analizza, senza giustificare, le ragioni e le posizioni di entrambe le parti. Così, dopo aver attentamente seguito le suggestive riflessioni dello studioso piemontese, gli studenti hanno potuto rispondere alla domanda di partenza, postulando la perenne validità della storia che serve a sublimare la dignità dell’essere umano.
Classe IV A Liceo Classico 2023-2024
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